Venezia è probabilmente la città più fotografata al mondo ed il motivo è sotto gli occhi di tutti: Venezia è Venezia !! Una città stupenda in qualunque stagione dell’anno a dispetto dei milioni di turisti che la soffocano, delle grandi navi da crociera che la deturpano e dei costi spropositati per spostarsi, mangiare e, per chi può permetterselo, dormire. A livello fotografico offre scorci unici ad ogni passo e, per noi amanti della fotografia, è veramente difficile scegliere cosa fotografare. Credi di aver scattato una foto stupenda, attraversi un ponte, giri l’angolo e trovi un soggetto migliore! Ultimamente sono stato due volte a Venezia, la prima per visitare la Biennale d’Arte e la seconda, con l’amico Odino, con il solo intento di passare una bella giornata a far foto. Detto questo vorrei permettermi di darvi, con la mia piccola esperienza veneziana, qualche consiglio fotografico e logistico per passare una giornata con i giusti ritmi dettati dalla fotocamera e dalla vostra fantasia.
Per arrivare in loco, a dispetto di quello che la maggior parte della gente dice, io vi consiglio la macchina e vi spiego subito il perchè. E’ possibile parcheggiare facilmente nella zona di Porto Marghera dove sorge il VEGA (il Parco Scientifico Tecnologico di Venezia). Qui ci sono parcheggi a pagamento economici (3 euro al giorno) e moltissimi parcheggi gratuiti lungo la carreggiata. Da qui si raggiunge la vicinissima fermata dell’autobus che in dieci minuti vi porta a Piazzale Roma (costo del biglietto 1,30 euro). QUI trovate indicata la zona dei parcheggi dove con A ho indicato quelli gratuiti, B la tabaccheria dove si possono acquistare i biglietti per il tram e C la fermata del tram che passa ogni cinque minuti. Come potete vedere il tutto è raccolto in circa 400 metri.
Veniamo all’aspetto puramente fotografico. Se volete portarvi a casa degli scatti di Venezia come la vivono i veneziani sicuramente sono da evitare i fine settimana (specialmente quelli estivi) e le feste più famose come il carnevale ed il Redentore. Il periodo giusto, a mio parere, si concentra nei mesi di ottobre e novembre che possono offrire delle giornate di sole splendido, un clima più che accettabile e, fotograficamente parlando, una limpidezza dell’aria unica. Vi consiglio di evitare durante il giorno le zone più affollate, come Piazza San Marco, per tornarci magari all’imbrunire quando ci sono meno turisti. Meglio addentrarsi tra le calli ed i campi più isolati dove sicuramente potrete imbattervi in qualche soggetto o qualche scorcio particolare. Noi ci siamo spinti anche al Lido (basta prendere il vaporetto) dove si può ammirare Venezia con lo sfondo delle Dolomiti innevate per poi spostarsi sulla spiaggia libera che nel periodo autunnale è molto bella e selvaggia. Questo periodo inoltre vi dà la possibilità di fotografare Venezia con una “luce calda” (la famosa golden hour) intorno alle 15:50 mentre alle 17:30 si possono già ottenere degli scatti in notturna. Uno dei posti più suggestivi per immortalare un panorama con la luce giusta è sicuramente il Ponte dell’Accademia. Usando un grandangolo si riesce ad inserire nello scatto il Canal Grande con i suoi stupendi palazzi e, sullo sfondo, le cupole della Basilica di Santa Maria della Salute.
Lo stesso discorso vale per il panorama antistante Piazza San Marco. All’imbrunire la luce è fantastica e si possono ottenere dei bei controluce con la Basilica di Santa Maria della Salute in silhouette. Meritano alcune foto anche le gondole ormeggiate dopo una giornata di lavoro. E’ d’obbligo per tutti questi scatti l’uso del treppiede o di un appoggio stabile in quanto le foto migliori si ottengo con tempi di esposizione lunghi ed un diaframma mediamente chiuso che dia grande nitidezza alla foto. Così si riescono anche ad ottenere lunghe scie luminose prodotte dalle imbarcazioni che passano. Magari farete un po’ fatica ad accaparrarvi un “posto in prima fila” perchè ci sono sempre tantissimi fotografi appostati ma l’attesa sarà sicuramente ricompensata dalle foto che vi porterete a casa.
Buona gita!!
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